Chi sono ......

Benvenuti sul mio sito, piccolo rifugio virtuale dove racconto le mie esperienze e le mie sensazioni di vita passata in montagna. Innanzitutto voglio premettere che tutto ciò che trovate su questo sito è frutto della mia esperienza e interpretazione. I percorsi descritti le difficoltà indicate sono stabilite sulla base della mia esperienza e capacità personale. Pertanto non sono da intendersi tassativi per tutte le persone. Ogni percorso va visto e misurato sulla base delle proprie capacità fisiche e tecniche. Le immagini, i testi e il pensiero non sono utilizzabili liberamente. Se volete usarli, Vi prego di chiedermi il permesso.

 La montagna è un luogo per tutti coloro che la amano e la rispettano;

La montagna è di chi la vive in maniera NATURALE, sfruttando le risorse per il proprio sostentamento personale e non per trarne ricchezza o fama. Chi non rispetta questi luoghi e li sfrutta solo ed esclusivamente per arricchirsi, non lo reputo un amante della montagna.

Fatta questa premessa e anche critica, forse pesante, mi presento: Mi chiamo Davide, vivo nella pianura padana dove purtroppo le montagne le vedo da molto lontano solo nelle giornate limpide e serene. L’unica fortuna che essendo quasi al centro della pianura posso raggiungere buona parte del mio amato arco Alpino in poco tempo! La zona che prediligo è la Val d’Aosta e in particolare la Val D’Ayas, la "mia prima montagna"!

Appena posso, mi reco in montagna a fare escursioni o semplicemente a passare la domenica e i giorni liberi in un ambiente ancora, sotto certi aspetti, reale e vivo rispetto alla vita della provincia Milanese in particolare.

Purtroppo, più passa il tempo è più mi accorgo che la gente perde interesse per la vita semplice e preferisce apparire e essere al centro dell’attenzione o seguire il gregge, perché così fanno tutti, piuttosto che essere un partecipante a questo gioco che è la vita. Come dice il mitico Vasco in una sua recentissima canzone, “Basta poco, basta andare in televisione …. Che la gente …. Subito ti riconosce per la strada”. Io ho scelto di essere e di non apparire. Spesso cerco di estraniarmi, purtroppo con fatica, da questa società di cartapesta, ho le mie idee, non perché sono un eremita, ma perché in alcuni casi non mi ci riconosco.

Amo la solitudine e il silenzio. Non mi piace il buio. Amo la musica che si ascolta in un bosco o in un alpeggio di alta montagna, ma amo anche la musica suonata, il Rock, il Pop, l’Hip Hop… anche se gli americani non mi sono molto simpatici!! Amo fare sport, odio guardare lo sport in televisione! Soprattutto il calcio, ormai diventato come la borsa, va avanti e vince chi ha più soldi!

Odio la politica perché è fatta di sole chiacchiere, Amo le azioni.

Non mi identifico in nessuna religione, perché penso che Dio non è altro che la nostra coscienza. Penso che l’uomo non sia la specie dominante ma la specie più ingegnosa.

La natura ci domina, ci controlla e ci lascia vivere usando le sue preziose risorse…. e noi la maltrattiamo! Un giorno la natura si stancherà, di essere presa in giro e sfruttata senza rispetto … e ci punirà ….

Non mi definisco un ambientalista, perché essere ambientalisti significa essere politici. E io non ci vado d’accordo. Li appoggio comunque molto spesso perché danno una scossa contro l’indifferenza alle problematiche ambientali.

Sono un escursionista principalmente, ma pratico anche alpinismo. Non ricerco la tecnica e non mi alleno a superare “l’8A” in parete, ma piuttosto preferisco aggirare la parete e salire dalla via più facile, usando le mie gambe. E le userò fino a quando mi potranno portare in giro! Essere troppo tecnici si perde la vera cognizione e scopo della vita di montagna. Spendere ore ed ore in parete a fare sicurezza non ti fa assaporare ciò che l’ambiente circostante ti offre. Così come la società moderna, ti distrae dalle cose più semplici. Essere semplice ti fa apprezzare meglio la vita. Essere sofisticati significa ricercare sempre le superiorità e il dominio e così non si è mai soddisfatti. E' difficile essere semplici.

La montagna la vivo in qualsiasi stagione, quando non c’è neve purtroppo ormai per gran parte dell’anno, cammino, quando c’è neve mi piace praticare in particolare lo sci di fondo e fare ciaspolate.

Il mio sogno è di riuscire a trasferirmi in montagna, magari in Val D’Ayas, ma purtroppo è difficile riuscire a trovare una sistemazione, da quelle parti. I nativi della zona sono quasi sufficienti per l’occupazione in valle. Sotto certi aspetti è giusto così, altrimenti si rovinerebbe la tranquillità e i ritmi di vita genuini che quei luoghi offrono. Ma se mai un posticino per me ci fosse fatemelo sapere, io sarei felicissimo. Così le mie vacanze le farò in pianura!!!

Mi auguro che chi riuscirà a leggere tutta questa introduzione senza mandarmi a quel paese, possa mandarmi magari una mail per conoscermi e condividere ciò che la montagna ci può offrire in cambio di rispetto e cura.

Un saluto a tutti.

Davide