Con l’auto si raggiunge il rifugio-osteria
Pederü partendo da San Vigilio di Marebbe (BZ). Si lascia l’auto
nell’ampio parcheggio e si imbocca l’evidente strada carrozzabile che
parte sinistra guardando la testata della valle. La strada è ampia e
poco sconnessa, restando quindi facile da percorrere ma con una discreta
pendenza. La direzione di marcia è a est e si risale il fianco della
ripida “falesia” che ci porta verso i pascoli del Sennes. Si percorre la
strada effettuando diversi tornanti fino ad incrociare un piccolo bivio.
Qui si prende il sentiero numero 7 che tagliando buona parte della
carrozzabile ci porta più sopra per incrociarla di nuovo. Bisogna
prestare attenzione in quanto poco prima di incrociare di nuovo la
strada sterrata si incontra l’indicazione per l’agriturismo Munt de
Sennes, da non seguire. Il sentiero è abbastanza largo e comodo e non ci
sono punti esposti lungo il tragitto. Incrociata quindi la carrozzabile
la si segue in salita, con pendenze non molto accentuate. La si segue
per un discreto tratto fino ad incrociare un piccolo bivio ben segnalato
dove, percorrendo un altro comodo sentiero, si taglia ulteriormente il
corso della strada carrozzabile. Si sale per poche decine di metri e si
incrocia la strada carrozzabile che dopo pochi minuti ci porta al
rifugio.
Per l’ascensione alla Muntejela de Sennes,
si prosegue lungo la carrozzabile e si raggiunge l’Agriturismo Mount de
Sennes. Qui si abbandona la strada carrozzabile dove si incrociano i
segnavia per il sentiero 27 che portano alla Muntejela de Sennes. In
andata consiglio di seguire un vecchio sentiero, poco battuto e più di
lunga percorrenza, che consente di salire il fianco ovest della
montagna. Questa variante del percorso originale passa per bei pascoli e
su una distesa di rocce carsiche.
Invece di seguire il sentiero 27 ci si
porta, sui prati e percorrendo in direzione ovest / nord-ovest ci si
allontana dalla baita fino ad incrociare alcune pietre contrassegnate
con una striscia rossa. Il percorso è da cercare spesso anche se è
abbastanza intuitivo, ma procedendo a ovest / nord-ovest prima o poi si
trovano a vista. Una volta trovati i segnali rossi del vecchio sentiero,
si procede sempre nella stessa direzione puntando la cresta sud del
Muntejela de Sennes. Si percorrono sempre i verdi prati e si superano i
dolci dossi erbosi a volte passando in minuscoli valloncelli da loro
creati.
Non appena ci si avvicina ad una zona ben
più rocciosa si cambia direzione e si punta più a nord tenendo sempre in
vista la cresta sud. Qui il terreno lascia più posto alle lisce rocce
carsiche, dove è possibile ammirare i bellissimi buchi nella roccia,
simili a piccoli crepacci.
I segnali in questa zona sono più evidenti
e il percorso rimane sempre abbastanza intuitivo.
Raggiunta la cresta la si percorre salendo
gli ultimi 200 metri circa. Qui il terreno diventa più friabile ma di
facile progressione. La cresta nel suo versante ovest e Nord e a
strapiombo verso valle, mentre il versante sud ed est sono dolci e ampi,
pertanto la salita viene effettuata a debita distanza dal suo bordo. Si
supera prima un dosso che sembra portare in cima e poi si incontra il
tratto finale fino alla croce di vetta.
Per il ritorno invece, si prosegue dalla
croce di vetta verso nord fino ad incontrare il segnavia 27 dipinto su
una roccia. Qui il sentiero è più evidente e ben marcato e scende in
direzione est passando prima su terreno friabile dove si trova un solo
punto leggermente scivoloso e dove bisogna prestare più attenzione. Una
volta discesi dal versante est del monte, si percorre la verde Val de
San Berto,
dove a volte ci si trova incanalati tra i dolci e verdi dossi.
Rapidamente questo percorso ci porta a
vista della baita del Agriturismo Mount de Sennes , dove una volta
raggiunto si collega al percorso originale e fatto all’andata fino a
tornare al Rifugio Sennes e quindi a valle. |