con passaggio sotto le imponenti pareti nord

Escursione del 30/08/2006

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Il classico giro in tondo delle tre cime di Lavaredo è una passeggiata molto facile e fa apprezzare, grazie al giro ad anello, tutta la bellezza di queste particolari cime. Le tre cime partendo da Est verso ovest, quindi con il Rifugio Locatelli alle spalle cominciando da sinistra verso destra, sono: Cima Piccola, Cima Grande e la cima Ovest. A lato della cima piccola si trova una cima minore chiamata appunto Cima Piccolissima appena sopra la Forcella Lavaredo, mentre a lato della Cima Ovest si trova il Sasso di Landro appena sopra la Forcella Col di Mezzo.

Il giro che propongo ha una variante rispetto al normale percorso, che rende la camminata più difficoltosa e lunga, ma di impatto visivo senz'altro molto bella e impressionante. E' possibile toccare con mano le pareti del versante altoatesino. Nel giorno che ho effettuato il giro purtroppo aveva appena nevicato rendendo le roccette, già instabili in condizioni normali, molto scivolose. E' consigliabile pertanto valutare le condizioni sia personali che del percorso prima di intraprendere l'attraversamento della petraia che inoltre è su una pendenza moderata. Effettuando questo tour è possibile visitare, alla base della cima piccolissima sul versante nord rivolto verso il rifugio Locatelli, un piccolo bunker scavato nella roccia come vedetta di guerra e postazione per cecchini.

SCHEDA ESCURSIONISTICA

La partenza avviene dal Rifugio Locatelli, seguendo il sentiero 101 che porta al Rifugio Lavaredo. Il percorso si sviluppa, guardando le tre cime con il Locatelli alle spalle, sulla nostra sinistra fino a raggiungere la Forcella Lavaredo a 2454 m. Da questo punto si possono seguire le tracce di sentiero che passano attraverso la petraia e che rasentano le Tre Cime. Esistono diverse tracce più o meno parallele, a diverse quote rispetto la base delle cime. Restando sopra la forcella e seguendo la traccia che incrocia il sentiero 101, si passa molto vicino alle cime, ma volendo è possibile risalire la petraia per imboccare una traccia più alta e alla base vera e propria delle tre cime. Durante il tragitto bisogna fare attenzione alle rocce instabili e molto aguzze. E' consigliabile avere delle calzature adeguate per evitare distorsioni e scivolate dannose. Si segue la traccia che spesso si perde nelle petraie e roccette franate attraversando per il lungo la base delle cime fino a raggiungere la Forcella Col di Mezzo a 2315 m e incrociando il sentiero 105. Nel caso si siano intraprese le tracce alte, bisogna fare molta attenzione in prossimità della forcella Col di Mezzo, in quanto bisogna riprendere la traccia più in basso per incrociare il sentiero 105. Rimanendo alti ci si trova in un punto esposto e difficile da scendere.

A questo punto si segue il facile sentiero 105 in direzione della Forcella Col di Mezzo e del Rifugio Auronzo. Arrivati al rifugio Auronzo, si noterà e attraverserà una strada asfaltata con un grosso parcheggio per i pullman. Infatti da Misurina è possibile raggiungere il rifugio e le Tre Cime percorrendo la strada a pedaggio.

Dal Rifugio Auronzo si prende il sentiero 101 che porta verso il Rifugio Lavaredo e quindi proseguendo di nuovo verso l'omonima Forcella. Da questo punto dirigendosi verso la cima piccolissima e salendo alcune facilissime roccette è possibile vedere e visitare l'interno di una postazione militare utilizzata dai cecchini in tempo di guerra.

Ritornando alla Forcella Lavaredo si ripercorrere a ritroso il sentiero fatto alla partenza raggiungendo di nuovo il Rifugio Locatelli.