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Col Serena - Crevacol - Valle del S. Bernardo (AO)

Salita del 23 Dicembre 2007

   

 

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Il Colle Serena è una classica salita scialpinistica adatta anche ai ciaspolatori, che vogliono immergersi in una bellissima valle ampia e circondata da belle cime rocciose. La salita ha un moderato dislivello, ma non è tecnicamente impegnativa. In condizioni nivo-meteorologiche ottimali, (osservare sempre il bollettino valanghe) si incontra solo un paio di punti in cui bisogna prestare maggiormente attenzione, in quanto la pendenza è più elevata e il rischio di provocare una valanga è sempre presente.

L'ambiente è molto suggestivo e la consiglio a tutti per passare una bellissima giornata in montagna a bruciare lo stress della quotidianità. Se poi la si fa in periodo natalizio è sicuramente una goduria!!!

 
   

 

  La Punta Serena La vista verso Crevacol dal Col Serena
     
 

SCHEDA ESCURSIONISTICA

Scarica lo schizzo di rotta
     
LOCALITA': Saint Rhemy en Bosses (AO) - Loc. Crevacol - Valle del San Bernardo  
PARTENZA: Parcheggio della Seggiovia di Crevacol  
ARRIVO: Col Serena  
QUOTA PARTENZA: 1666 m s.l.m.  
QUOTA ARRIVO: 2547 m s.l.m.  
DISLIVELLI: 881 m  in salita  
ESPOSIZIONE: Nord-est  
PENDENZA MASSIMA: 28° - media 20°  
TEMPO DI PERCORRENZA: 2 h 40 min per la salita - 1h 30 min per la discesa  
DIFFICOLTA': EAI - WT3  
ATTREZZATURA: Abbigliamento e calzature invernali, racchette da neve, bastoncini, Arva, Pala e Sonda  
TIPO DI PERCORSO: Percorso su ampi valloni; breve tratto con pendenza moderata da prestare attenzione al pericolo valanghe.  
DESCRIZIONE:

Si raggiunge la partenza degli impianti di risalita di Crevacol, lasciando l'auto nel parcheggio della funivia. L'inizio del percorso è sul fondo del parcheggio, dove si trovano le paline a indicare il sentiero estivo per il Col Serena. Ci si incammina verso il viadotto della strada del Tunnel del San Bernardo per poi passarci sotto, proseguendo in direzione di alcune baite ed entrando nel bosco. La traccia inizialmente segue la strada carrozzabile con il torrente sulla destra, ma dopo poche decine di metri, si trovano molte tracce di scialpinisti che risalgono il bosco sulla sinistra per guadagnare quota più in fretta. Il percorso normale segue la strada, ma se le condizioni della neve lo consentono è più diretto risalire il bosco e i pendii alla nostra sinistra. Le pendenze non sono eccessive, ma conviene scegliere bene il passaggio per evitare di fare più fatica. Si incrocia di nuovo la strada carrabile e la si segue fino ad arrivare al di sotto di un gruppo di baite. Da qui si svolta decisamente a sinistra per risalire l'altura e lasciare alle nostre spalle il vallone di provenienza dirigendosi verso il vallone che si apre alla nostra sinistra. Questo è il primo tratto dove bisogna prestare maggiore attenzione, in quando la pendenza è piuttosto accentuata ed anche se il percorso è spesso battuto dai frequenti passaggi, bisogna procedere cautamente. Si risale procedendo a zig zag nella rada boscaglia di larici, cercando la via meno ripida ed esposta. Arrivati al culmine di questa altura si raggiunge un bellissimo pianoro che ci introduce nel vallone del Col Serena.

La valle è molto larga consentendo una progressione più tranquilla e si procede lungo tutto il pianoro in linea retta verso il colle, fino a raggiungere i dolci pendii in fondo ad esso. Si piega lievemente verso sinistra per risalirli portandosi fino sotto al colle in un secondo, ma molto più piccolo, pianoro proprio sotto il colle. Questo è il secondo tratto dove è necessario prestare attenzione, per lo più quando è presente molta neve, in quanto possono verificarsi scaricamenti spontanei.

Si risale il breve pendio finale che ci porta direttamente sul colle.

 
La partenza dal parcheggio e il viadotto del tunnel sotto il quale passa il nostro percorso
In cammino verso il bosco, seguendo la traccia sulla carrozzabile. Si nota in fondo a sinistra l'inizio del vallone per il Col Serena
Le Baite sotto le quali si giunge per poi dirigersi a sinistra per entrare nel vallone
Il pendio ripido di fronte, sul quale si dovrà risalire per accedere al pianoro

Il pianoro e l'ampio vallone. Sullo sfondo il Col Serena

In salita sui facili pendii prima del colle Il secondo e piccolissimo pianoro sottostante il colle. Sullo sfondo l'ormai vicino colle