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Mont Rascias - Dondena - Valle di Champorcher (AO)

con discesa al Rifugio Miserin

Salita del 03 Maggio 2008

   

 

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Il Mont Rascias in inverno è una bella ciaspolata con vista panoramica su tutto il versante sud ovest del Parco del Mont Avic. Siamo al centro tra il vallone dei Banchi e la conca del lago Miserin. A sud abbiamo la Rosa dei Banchi, mentre a nord ci sono le cime della Tersiva del Mont Dela e del Mont Glacier. Tutte cime tanto affascinanti quanto importanti. La cima del Rascias è molto ampia, è quasi un piccolo pianoro e al centro di essa è eretto un ometto di pietra.

La salita al Mont Rascias è di facile esecuzione dal rifugio Dondena, le pendenze sono medie ed è necessario che le condizioni della neve siano buone. Successivamente all'ascensione è possibile allungare e completare l'escursione scendendo al Rifugio Miserin per tornare infine al Rifugio Dondena, sempre su pendenze medie.

 
   

 

  La cima del Monte Rascias Il Monte Rascias visto dalla conca di Dondena
     
 

SCHEDA ESCURSIONISTICA

Scarica lo schizzo di rotta
     
LOCALITA': Champorcher (AO)  
PARTENZA: Rifugio Dondena  
ARRIVO: Mont Rascias - con discesa al Miserin e ritorno a Dondena  
QUOTA PARTENZA: 2192 m s.l.m.  
QUOTA ARRIVO: 2784 m s.l.m.  
DISLIVELLI: 592 m  in salita  
ESPOSIZIONE: nord/est - nord/ovest  
PENDENZA MASSIMA: 25° - media 20°  
TEMPO DI PERCORRENZA: 1 h 30 min per la salita - 2h 30 min per la discesa al Dondena  
DIFFICOLTA': EAI - WT2  
ATTREZZATURA: Abbigliamento e calzature invernali, racchette da neve, bastoncini, Arva, Pala e Sonda  
TIPO DI PERCORSO: Percorso su ampi pendii con media pendenza. Brevi salite su pendii moderatamente ripidi.  
DESCRIZIONE:

Dal Rifugio Dondena si sale dapprima in direzione nord-ovest per salire il piccolo pendio posto a ovest del rifugio. In caso di scarso innevamento si riesce a scorgere una vaga traccia del largo sentiero del Chemin du Roi. Raggirando il pendio si sale brevemente in direzione ovest e poi a sud-ovest, salendo sempre per un breve tratto in direzione del monte Dondena, dove in cima si notano due grossi piloni della corrente elettrica. Non si arriva fino alla base del Monte Dondena, ma si risalgono i dolci pendii più a ovest portandosi su un modesto pianoro chiamato Gurgiassone.

Si percorre il piccolo pianoro portandosi al di sotto del colle tra il Monte Dondena e il Mont Rascias che si slancia a sud-ovest rispetto al Monte Dondena. Cercando la pendenza minore e salendo con piccoli zig zag si raggiunge il culmine del largo colle tra i due monti. Merita una breve camminata e sosta sulla cima del Monte Dondena per una vista panoramica verso l'omonima conca. Si prosegue verso la cima del Monte Rascias in direzione sud-ovest dal Monte Dondena salendo linearmente in quanto le pendenze non  sono eccessive.

Vista dalla Dondena la cima sembra l'estremità più a nord del monte con una piccola punta, ma invece bisogna salire più a sinistra risalendo in linea retta l'ampio pendio. Alla nostra sinistra si nota il vallone dei Banchi. Durante la salita ci si accorge subito che la punta vista in precedenza dal basso è solo l'anticima nord del monte. La salita termina quando si raggiunge l'ampia cima con l'ometto in pietra al centro di essa.

Dopo la meritata sosta panoramica e fotografica, sopratutto per l'imponenza delle cime del Mont Dela e della Punta Tersiva, si comincia la discesa verso il Rifugio Miserin. Si procede in direzione sud scendendo il dolce pendio sud della cima. Si scende di soli 40 metri fino ad un largo colle, si risale il pendio opposto al colle inizialmente sempre in direzione sud, per poi raggiunto il culmine del piccolo pendio (circa 30 mt) seguire sud-ovest per ridiscendere ad un altro piccolo colle. Questi non sono veri e propri colli, ma sono delle insenature tra i dolci pendii posti a sud-ovest della cima del Monte Rascias e che conducono fino al Lac Gelé e sotto i colli della Rosa dei Banchi e della Balma. Ovviamente non si raggiunge il Lac Gelé, ma arrivati al secondo colletto si scende in direzione nord-ovest seguendo la conchetta formata dall'evidente passaggio, nella stagione estiva, di un piccolo torrente che sfocia nel sottostante Lago Miserin.

Scendendo da questa piccola gola si scorge la sagoma del lago, che in condizioni invernali e di buon ghiaccio e possibile attraversarlo. Nel nostro caso essendo primavera inoltrata è preferibile restare più a destra passando a fianco dei pendii del Monte Rascias e circumnvavigando il lago fino a raggiungere il rifugio Miserin.

Tra il piccolo santuario e il Rifugio Miserin si trovano le paline dei sentieri estivi che indicano la direzione da seguire per tornare al Rifugio Dondena. Si scende di circa 100 m lungo i facili pendii a nord dal rifugio per poi deviare verso nord-est e successivamente a est seguendo il profilo idrografico del vallone.

In caso di scarso innevamento è possibile individuare la traccia della mulattiera chiamata Chemin du Roi.

Si giunge alle prime case di Dondena, dove è necessario restare ad una quota di circa 2300 metri, e portandosi via via sulla destra cercando di passare al di sopra delle prime baite, per incrociare la traccia iniziale e quindi scendere al rifugio Dondena.

In alternativa e possibile scendere sul fondo del vallone e prendere direttamente la carrozzabile che porta a valle in località Petit Mont Blanc.

 
La partenza nei pressi del Rifugio Dondena
Sul piccolo pianoro del Gurgiassone, sullo sfondo a sinistra l'anticima nord del Monte Rascias
Il colletto tra il Monte Dondena e il Monte Rascias. Si intravede la traccia di salita
Il Monte Dondena visto dal colletto
Il Panettone da risalire per arrivare in cima al Monte Rascias
La cima del Monte Rascias, sullo sfondo il Monte Rosa
Il primo tratto in discesa che porta ai due piccoli colli per la discesa al Miserin. Sullo sfondo la Rosa dei Banchi

Il piccolo canaletto da percorrere per scendere nel pianoro del Miserin. Sullo sfondo il Colle della Balma

Un tratto di discesa dal piccolo canale Il Santuario al Lago Miserin, sullo sfondo l'omonimo rifugio Il vallone che riconduce al Rifugio Donena e alla strada carrozzabile per Petit Mont Blanc