Cufercalhütte - Hinterrhein - Grigioni

Salita del 05 Marzo 2011

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La Cufercalhütte è una capanna del CAS (SAC nei Grigioni) posta sotto il Piz Calandari in una bellissimo e ampio alpeggio con una vista superba sulla cresta di confine del Passo dello Spluga e il Pizzo Tambò.

La Capanna nel periodo invernale è aperta e senza custode, si trova tutto il necessario per farlo funzionare, ma occorre portarsi su il cibo. La Cufercalhütte è in ottime condizioni ed è anche doveroso lasciarla così anche dopo esserci stati ed effettuando il pagamento tramite bollettino postale nel caso di pernotto.

La salita alla capanna non è difficile anche se abbastanza faticosa, in quanto sia il dislivello che lo sviluppo chilometrico richiedono un certo impegno. Bisogna prestare attenzione se si percorre il sentiero in quanto si effettua un lungo traverso lungo un pendio ripido a volte un po' esposto anche se sempre nel bosco di sempreverdi. In alternativa si può seguire la strada che rimane più ampia e nel bosco e segue quasi parallelamente il sentiero ma allungando la distanza. Il restante percorso affronta pendii più modesti, ma da percorrere sempre consultando a priori il bollettino valanghe e studiando il percorso migliore a seconda delle condizioni.

SCHEDA ESCURSIONISTICA

Si raggiunge con l'auto il piccolo paese di Sufers dopo aver attraversato il tunnel del san Bernardino. Nel paese ci sono poche possibilità di parcheggio, e occorre entrare nel paesino e svoltare alla prima via a sinistra dove si trovano delle aeree di parcheggio non private.

Ci si incammina per le vie del paese in direzione nord e si seguono le indicazioni per il Cufercalhütte ed in breve ci si trova su una zona aperta. Le possibilità iniziali sono due: seguire la strada oppure risalire diretti verso il bosco seguendo le indicazioni escursionistiche estive per intercettare la strada poco più sopra. A scelta in base alle condizioni della neve.

In un caso o nell'altro si giunge ad un bivio segnalato dai cartelli escursionistici e si può scegliere se proseguire lungo il sentiero estivo che passa nel fitto bosco ma su tratti ripidi e con lieve esposizione, oppure seguire per intero la strada sterrata ignorando le successive indicazioni per il rifugio. Anche in questo caso la scelta va effettuata in base alle condizioni della neve. La strada rispetto al sentiero risulta più lunga.

Si raggiunge quindi il piccolo nucleo alpestre di Foppa al termine del bosco di sempreverdi e seguendo per un tratto la strada e poi puntando in direzione nord-est si giunge nei pressi del Lai da Vons.

Si costeggia il bacino alla nostra sinistra del lago, cercando di restare più alti, fino al termine del laghetto e si incomincia a risalire il pendio a nord-ovest fino alla quota 2086, da dove poi si piega decisamente a sud-ovest fino alle baite poste alla quota 2136.

Dalle baite si ritorna a salire in maniera più decisa in direzione nord per poi piegare a nord-ovest giunti ad una quota approssimativa di 2300 m fino a giungere al Cufercalhütte. La discesa avviene per il medesimo percorso di salita.