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Monte Barbarossa - Valle di Scalve (BG) Salita del 23 Gennaio 2011 |
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Il Monte Barbarossa è una modesta cima nella bellissima Valle di Scalve posta a confine con la Val Seriana e il Passo della Presolana. Dalla sua cima si possono ammirare gran parte delle cime e vallate Orobiche e si ha una vista stupenda sulla Valle di scalve. La salita invernale di questa cima offre davvero dei bei panorami ed è meritevole nelle giornate limpide. Fino al colletto sottostante la cima, l'escursione non presenta difficoltà particolare, occorre prestare attenzione solo in alcuni brevi tratti ripidi, ma nel contesto non ha grossi pericoli oggettivi. Con neve ben assestata è possibile risalire direttamente l'ampio canale sottostante la parete nord del Pizzo di Petto con pendenze fino a 35°, altrimenti il percorso classico segue la stretta carrozzabile nel bosco adiacente e con pendenze decisamente minori. Usciti dal bosco o dal canale il panorama diventa subito piacevole. Per raggiungere la cima, occorre percorrere la ripida cresta, in alcuni brevi punti esposta, per poco meno di 100 metri. E' necessario quindi che la neve sia ben assestata e che lungo la cresta non siano presenti pericolose cornici. Consiglio di utilizzare picozza e ramponi per questo ultimo tratto, anche se sono tante le persone che salgono con scarponi e bastoncini. |
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SCHEDA ESCURSIONISTICA |
| LOCALITA': | Teveno - Vilminore di Scalve (BG) | |
| PARTENZA: | Piccolo parcheggio del campo sportivo | |
| ARRIVO: | Monte Barbarossa | |
| QUOTA PARTENZA: | 1140 m s.l.m. | |
| QUOTA ARRIVO: | 2150 m s.l.m. | |
| DISLIVELLI: | 1000 m | |
| ESPOSIZIONE: | Est - sud-est | |
| PENDENZA MASSIMA: | 28° - tratto di cresta finale 40° | |
| TEMPO DI PERCORRENZA: | 3 h per la salita. | |
| DIFFICOLTA': | EAI - WT3 / F- (per l'ultimo tratto di cresta) | |
| ATTREZZATURA: | Abbigliamento e calzature invernali, racchette da neve, bastoncini, Arva, Pala e Sonda, picozza e ramponi per il tratto finale di cresta | |
| TIPO DI PERCORSO: | Percorso di salita su strada carrabile e pendii erbosi, ultimo tratto di cresta che porta in cima ripido ed esposto in alcuni brevi punti, sono consigliati picca e ramponi. | |
| DESCRIZIONE: |
Si raggiunge con l'auto il piccolo abitato di Teveno, una frazione di Vilminore di Scalve e si parcheggia l'auto in fondo al paese nei pressi del piccolo campo sportivo. Ci si incammina in direzione sud / sud-ovest attraversando l'ampia radura e seguendo la traccia della carrozzabile. Risalito l'ampio dosso si entra nel bel bosco e si segue fedelmente la carrozzabile. Si superano le indicazioni sentieristiche per il Pizzo di Petto, rimanendo sempre sulla strada e giunti alla successiva radura è possibile scegliere se risalire dritti (direzione nord-ovest) l'ampio canale che costeggia la parete nord del pizzo di Petto, oppure seguire la strada. Il canale ha una pendenza di circa 30° / 35° ed è da evitare se la neve non si è ben assestata, sono numerose le valanghe di neve che cadono dalle pareti del Pizzo di Petto. La strada invece rimane sempre nel bosco di sempreverdi e affronta pendenze decisamente minori. Seguendo uno dei due percorsi, si giunge nella parte alta dove la valle si allarga e andando sempre in direzione nord-ovest si giunge alla Malga Bassa di Barbarossa. Qui si mantiene la stessa direzione e si punta verso il colletto tra la cima di Barbarossa (a sinistra) e la cima segnata sulle carte con la quota 2120 (a destra). In breve, dopo circa 100 metri di dislivello, si giunge anche alla Malga Alta di Barbarossa, dove occorre affrontare i pendii sottostanti il colletto. Seguendo i piccoli avvallamenti tra i dossi si giunge al breve tratto terminale che porta al colletto a quota 2050 circa. Qui se le condizioni della cresta finale (a sinistra) lo permettono, si risale la ripida cresta (esposta solo in alcuni brevi passaggi) per gli ultimi 100 metri di dislivello, giungendo il cima. Il ritorno avviene per il medesimo percorso di salita, dove consiglio di scendere per la strada. |
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