Grignetta - Canalone Caimi

Salita del 23/01/2010

Torna a Alpinismo

Torna a Alpinismo in Lombardia

La Grignetta assume diversi aspetti nelle varie stagioni: In estate roccia e sole, in inverno vie di salite Alpinistiche su ghiaccio di ogni difficoltà. Inoltre la sua roccia, la posizione favorevole e isolata la rende una cima dal panorama stupendo.

Il Canalone Caimi è posto sul versante sud della montagna, percorribile con ghiaccio solo con neve ben assestata sia nel canalone che sui pendii sovrastanti. La salita invernale per questo canale non presenta difficoltà alpinistiche particolari, la pendenza è costante intorno a 40° con qualche piccolo salto roccioso che di norma è coperto dalla neve. Solo nell'ultimo tratto del canale la pendenza aumenta a circa 45° ed è possibile scegliere se passare per il canalino di destra più facile oppure per il ramo di sinistra inizialmente largo ma poi stringendosi ad imbuto con pendenze fino a 50° e con passaggi di misto. La relazione che segue descrive il canalino di destra con difficoltà più contenute.

L'uscita del canale giunge sulla cresta Cermenati, dove occorre risalirla per altri 250 metri per giungere in cima alla Grignetta.

Per la discesa si segue di norma la Cresta Cermenati, ma se la neve è buona, ben assestata, temperature fredde consiglio la discesa dal canale. La Cresta Cermenati in discesa sopratutto nell'ultimo tratto prima del bosco è molto sconnessa e come si dice a gradoni spaccaginocchia.

SCHEDA ALPINISTICA

Si raggiungono i Piani dei Resinelli e si percorre con l'auto tutto il parcheggio, si svolta a destra per Via Locatelli si tiene sempre la destra imboccando infine la Via Caimi. si parcheggia in corrispondenza del piccolo acquedotto se la strada è pulita, altrimenti a circa quattro curve più sotto si trova un bello spiazzo per parcheggiare.

Dal piccolo acquedotto, si prosegue in direzione nord verso il canale ben visibile ed in poco si giunge alla sua base dove di norma si calzano i ramponi. Si inizia a salire lungo l'ampia gola restando centrali, la pendenza inizialmente non è molto accentuata, ma addentrandosi nel canale si impenna in maniera graduale. Si punta verso delle reti paramassi e le si superano passando alla loro sinistra, sempre restando nella parte centrale della gola. superati i paramassi, il canale si restringe leggermente, qui inizia il tratto più roccioso, dove a seconda della quantità di neve, si posso trovare brevissimi passaggi di roccia. Nella zona rocciosa il canale si divide in due gole separate da un grosso roccione, la via più facile e di norma percorsa è quello di destra. Si supera il roccione e seguendo il percorso più agevole ci si porta a destra entrando in una gola più stretta e ripida, costeggiando ora le rocce di destra si prosegue dritti. Si giunge così alla parte finale del canale dove superando qualche piccola roccia affiorante si perviene alla fine di esso.

In uscita dal canale si giunge all'ampia cresta Cermenati, alla nostra destra si trova la Punta Caimi. Si segue ora l'evidente filo di cresta di norma ben battuto fino a giungere ai cartelli escursionistici che indicano il Sentiero Cecilia. Da qui si prosegue sempre in direzione nord / nord-ovest entrando in un canalino ripido e stretto con diverse balze rocciose, di norma coperte da neve. si risale il canalino cercando di restare alla sua sinistra ed in breve, superando un ultimo tratto ripido e a seconda della neve, roccioso si giunge in vetta.

Per la discesa si segue integralmente la Cresta Cermenati passando a fianco al punto di arrivo del canale di andata e proseguendo verso valle seguendo il filo di cresta. Giunti sopra il bosco dei piani dei Resinelli e del Rifugio Porta, il terreno diventa molto sconnesso e in caso di ghiaccio diventa molto insidioso e scivoloso. Prestare molta attenzione. Giunti all'inizio del bosco in corrispondenza dei cartelli escursionistici si svolta a destra seguendo le indicazioni per il sentiero della Direttissima ed in pochi miniti di giunge di nuovo nei pressi del canale e di qui seguendo il percorso iniziale si torna alle auto.

In alternativa se la neve è ancora ben consolidata, si può scendere dal canalone Caimi prestando attenzione in quanto la pendenza in discesa la si avverte maggiormente. In questo caso è d'obbligo avere con se la picozza per sicurezza.